Nella botte piccola
...un tesoro. minuscole chicche, location stravaganti sparse per il mondo che regalano esperienze uniche
Minimi, microscopici, ma perfettamente attrezzati. Sono bar, hotel o ristoranti tanto minimal che potrebbero concorrere ad accaparrarsi un posto nella classifica dei Guinnes dei primati. Ad esempio, nel gennaio 2022 il romano Gabriele Contente prende in affitto, a Londra, una delle famose cabine telefoniche e la attrezza come banco di confezionamento di focacce imbottite di mortadella, direttamente fatta arrivare dall’Italia, e farcite in vari modi; il nuovo format si chiama Pinkadella. Invece in Giordania, nel deserto, dal 2011 un vecchio Maggiolino Volkswagen è stato convertito in albergo.
È SEMPRE PIÙ FACILE,
NON SOLO IN ITALIA,
TROVARE BIBLIOTECHE
IN MINIATURA
REALIZZATE IN CABINE
TELEFONICHE DISMESSE
La creatività non manca, ovviamente, anche nella nostra Penisola. La Pro Loco di Madonna di Campiglio ha organizzato recentemente una cena stellata panoramica sulla telecabina Pinzolo-Campiglio Express. A Torino, nella torre di mattoni rossi di Corso Galileo Ferraris 290, accanto allo “slow fast food italiano” M**Bun, il maestro gelatiere Alberto Marchetti ha allestito una delle più piccole gelaterie del mondo. In questo laboratorio di 8,5 metri quadrati si realizzano ogni mattina sedici gusti freschi.
Il giovane Matteo Trapasso, di Monza, aveva un sogno, cuocere e vendere il pane da un food truck; quando si scontra con problemi pratici, come la collocazione del forno e la burocrazia, non si perde d’animo. Trova un locale che misura meno di nove metri quadrati e a novembre 2022 apre il panificio in via Stoppani, 30 a Milano, forse il più piccolo d’Europa. Cinque metri quadrati sono dedicati al laboratorio e tre alla vendita. Lo chiama TraMa, la crasi del nome e cognome.La parola a…
LA MAGIA DEI LIEVITATI
“La mia passione è nata nel ristorante svedese dove lavoravo, facevo il pane per i tipici sandwich “smorrebrod”; da allora non ho più smesso” dice Matteo Trapasso. Nel suo micro panificio produce pagnotte a partire da un chilo preparate con pasta madre e con farine integrali o semintegrali; sforna anche focacce e torte da forno. Perché un locale così piccolo? “Perché è l’essenza di questo lavoro, è l’unico modo per far vedere quello che si realizza veramente”. Gelateria Il Mio Gelato – Alberto Marchetti Gelateria Il Mio Gelato Panifico TraMa – Matteo Trapasso
IN GRAN BRETAGNA, A BURY ST EDMUNDS,
IL PUB THE NUTSHELL MISURA 4,57 PER 2,13 METRI
Uno sportello per il take away attraverso il quale appare un barman con la maschera di Guy Fawkes (V per Vendetta); all’interno quattro posti a sedere solo su prenotazione. Si tratta di Backdoor43, il cocktail bar di soli quattro metri quadrati di superficie ideato da Flavio Angiolillo & Farmily Group. Si trova a Milano, in Ripa di Porta Ticinese 43. Chi prenota ha la possibilità di poter scegliere la propria playlist musicale e di contare su un barman totalmente a propria disposizione per un’ora. Per rimanere in tema, l’attuale drink list è ispirata alle attrazioni più piccole sulla terra.
I SPIRAZIONE AI MINI
Il cocktail Beetle, è ispirato all’hotel più piccolo del mondo situato in Giordania e alle sue tradizioni culinarie; Chisai, richiama le “geki-sema share house”, le case giapponesi più piccole del mondo, di appena 2,4 metri quadrati; Hub Island, si ispira a “Just Room Enough”, l’isola più piccola; Jenji, dedicato a Gabon, la popolazione più piccola del mondo e alle donne delle popolazioni pigmee; Monte Busca, il “vulcano” sulle colline romagnole più piccolo. Nutshell, ricalca “The Nutshell” il pub più minuto situato a Bury St Edmunds, Suffolk, in Inghilterra.
A cura di Alessandra Poni