Sial Paris 2020 rinviata
Il Gruppo Comexposium, società organizzatrice del Salone Internazionale dell’Alimentazione, annuncia il rinvio dell’edizione SIAL Paris 2020 inizialmente prevista questo autunno, dal 15 al 19 ottobre 2022.
Per consentire lo svolgimento di un evento della portata internazionale in questo periodo di pandemia, SIAL Paris ha moltiplicato le iniziative. Nonostante questo, dopo un sondaggio realizzato presso gli espositori e i visitatori, e in un contesto internazionale incerto, i risultati di questa inchiesta sono fortemente cambiati nel corso degli ultimi giorni facendo emergere una forte volontà da parte di tutti di rinviare l’evento.
Nicolas Trentesaux, Direttore Generale di SIAL Global Network spiega che “SIAL Paris desidera restare fedele alla sua mission con la ferma intenzione di mantenere il contatto e accompagnare la ripresa e la trasformazione degli operatori del settore agroalimentare su scala mondiale”.
Per garantire agli operatori del settore agroalimentare un’esperienza che soddisfi le loro aspettative, SIAL Paris è quindi rinviata al 2022 dal 15 al 19 ottobre. Ad ogni edizione, SIAL Paris riunisce 7.200 espositori provenienti da oltre 120 paesi e accoglie 300.000 partecipanti. Esso decodifica anche il mercato e le tendenze nel settore alimentare globale e si è costantemente reinventato per oltre 50 anni, come attore chiave dell’industria del food.
SIAL Paris farà sentire la sua voce e proporrà numerosi nuovi appuntamenti fin da ottobre 2020 ponendo l’accento sulle sfide mondiali, le tendenze e le innovazioni che saranno le basi dell’industria agroalimentare di domani. Con i rapporti esclusivi e impareggiabili sull’alimentazione mondiale, realizzati dai partner del SIAL: Kantar, ProtéinesXTC e Gira. Un’analisi approfondita delle principali tendenze e delle loro evoluzioni nel corso degli anni, sulla base di tre aspetti : Aspettative dei consumatori, Innovazione dei prodotti e Comportamenti nella ristorazione fuori casa.
“Inoltre, continueremo a far crescere il nostro network globale al fine di offrire piattaforme di crescita regionali con importanti incontri annuali in Cina, Canada, Indonesia, India e Emirati Arabi Uniti”, aggiunge Nicolas Trentesaux.