L’Oscar mondiale del gelato artigianale omaggia i Patrimoni dell’Umanità

In occasione della prossima Mostra Internazionale del Gelato, dal 27 al 30 di novembre a Longarone, si terrà come di consueto il Concorso internazionale “Coppa d’Oro”. Giunto alla 52ª edizione, è considerato l’Oscar mondiale del gelato artigianale e ogni anno dà la possibilità ai maestri gelatieri di tutto il mondo di mettere in evidenza le proprie qualità professionali. Quest’anno dovranno cimentarsi nel ricreare il gusto Malaga, un gusto che per lungo tempo ha abbandonato la scena ma ora sta tornando prepotentemente alla ribalta. I maestri gelatieri dovranno saper mostrare tutta la loro abilità nello sposare i vari ingredienti, tra cui latte, uova e Málaga appunto.

Ad aggiudicarsi la vetta del podio lo scorso anno è stato Curzio Baraggi della gelateria “Prossima Fermata” di Milano, ma la sfida si rinnova e anche per questa edizione sono molti i concorrenti che aspirano a vedere il loro nome iscritto nell’Albo d’Oro del concorso. Dal lontano Giappone raggiungerà la competizione anche il maestro Satoshi Takada, già vincitore nel 2019 della prima edizione di Gelato a Due con lo chef Takeshi Kamada.

Questa edizione si tingerà inoltre dei colori e dei sapori di tre Patrimoni dell’Umanità Unesco per i quali la regione Veneto è celebre a livello internazionale. Longarone Fiere Dolomiti ha infatti riservato un omaggio tutto particolare al primo classificato, che avrà l’opportunità di trascorrere un piacevole soggiorno in Regione, da Cortina a Venezia, passando per le Terre del Prosecco. Al secondo e terzo posto una “Cena stellata per due”, per festeggiare il comunque ottimo piazzamento e attenuare l’amarezza di aver mancato la vittoria per un soffio.

Per ulteriori informazioni visita: www.mostradelgelato.com