PuntoIT n°117 Luglio.Agosto 2023

46 / LUGL I O - AGOSTO 2023 La produzione di birra l’anno scorso ha raggiunto quota 18,4 milioni di ettolitri avanzando sul 2021. Anche i consumi interni hanno superato i limiti precedenti aumentando del 6 per cento, a fronte di una crescita della produzione nazionale del 3,3 per cento. Questa è la radiografia, presentata recentemente a Roma, dell’Annual Report 2022 di AssoBirra che monitora lo stato di salute del comparto birrario italiano. L’incremento dei consumi dipende in buona parte dall’aumento delle importazioni di birra che vedono una crescita del 10 per cento, a discapito delle produzioni nazionali. La birra si inserisce nella filiera agricola, ma le materie prime disponibili in Italia coprono solo il 40 per cento del fabbisogno. Il dato relativo alla produzione autoctona di malto si attesta sulla stessa linea di quello del 2021. FILIERA ITALIANA Si sono avviate scelte di investimento per aumentare la produzione di malto d’orzo nell’ottica di un percorso che dovrebbe condurre a una birra completamente italiana. Un prodotto nostrano non solo come processo produttivo, ma anche in tutte le sue materie prime. 7,8 MILIONI DI ETTOLITRI DI BIRRA, BEVUTA IN ITALIA, PROVENGONO DALL’ESTERO, IN AUMENTO RISPETTO AI 7,1 MILIONI DEL 2021 CARATTERE NOSTRANO IL SETTORE BRASSICOLO ITALIANO HA CHIUSO IL 2022 CON NUMERI SUPERIORI AGLI ANNI PRECEDENTI LA PANDEMIA. È QUELLO CHE EMERGE DAL RECENTE REPORT DI ASSOBIRRA #BIRRA d i MAR I NA SELLA

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