Specchio di personalità
L’allestimento della tavola in un locale è sempre più oggetto di attenzione, in quanto concorre a creare stile e unicità
Racconti al cuore
Oggi far vivere un’esperienza sensoriale ai clienti è l’ambizione di un ristorante di livello, come di una pasticceria e di una caffetteria. E l’esperienza passa anche attraverso la mise en place che racconta visivamente la ricetta che viene servita. Scegliere quindi il servizio da tavola, come il piatto per il dolce o il bicchiere per il drink, non è banale in quanto contribuisce a “spiegare” quello che si sta servendo.
Anche per la casa
Ultimamente la ricerca sempre più attenta della personalizzazione dell’apparecchiatura che crea l’immagine inconfondibile e unica del locale, può dettare suggerimenti anche nell’arredo della tavola di casa.
La cura attenta del dettaglio, dalla forma del piatto, studiata in collaborazione con uno chef, al colore della posata, realizzato grazie all’innovativa tecnologia Pvd, può diventare motivo di ispirazione per nuove collezioni rivolte a quei consumatori che amano particolarmente la tavola ben allestita e di tendenza
Nuovi mood
Complici il cambiamento delle abitudini alimentari e la diffusione della mania di fotografare i piatti per postarli sui social, la mise en place si è modificata. Il classico servizio francese con vassoi e sottopiatti in argento è tramontato. Prevalgono piatti di porcellana bianca dalle forme morbide e pulite che mettono in risalto i colori del cibo e le combinazioni mix & match fra complementi della tavola per esaltare nuance e materiali; fino ad arrivare all’uso della pietra per suggerire un concetto più naturalistico e organico
Bianco e colore
Il bianco tuttavia si aggiorna con una ricchezza di modelli tra piatti, ciotoline, vassoietti di diverse dimensioni secondo le pietanze da servire. Il colore conosce nuovi impieghi secondo la moda, che da una stagione all’altra porta alla ribalta tinte diverse, e i trend di stile che richiamano nei decori la natura, la tradizione, i disegni geometrici. Negli ultimi anni ha fatto sentire la propria influenza la gastrofisica che studia il rapporto tra il cibo e i sensi. Comunque tocchi di oro e argento restano, a evocare raffinatezza e preziosità, spesso scelti per le feste natalizie..
Ritorno al passato
Un’ispirazione legata al passato e alla tradizione dei grandi club attraversa le nuove linee per il bar e l’arte della mixology. Grazie a processi di lavorazione, in grado di coniugare estetica e funzionalità, vanno incontro alle esigenze tecniche del bartendering contemporaneo ma manifestano anche nuovi dettagli di stile. Il ritorno del vintage e del decoro a intaglio convive accanto a linee dal design più semplice che punta a silhouette pulite ed essenziali.
In primo piano
Linearità e trasparenza per arrivare dritti al cuore del prodotto e invitare il cliente ad assaporare prima con la vista e l’olfatto, poi con il gusto. L’obiettivo di far sentire a casa propria e di offrire “coccole” a qualsiasi ora della giornata si concretizza con tazze, bicchieri e contenitori in vetro borosilicato a doppia parete che conservano a temperatura ottimale bevande calde e fredde; e poi ancora trasparenza con alzate e piatti torta che fanno parlare dolci, praline e biscotti
A cura di Federica Serva