Tendenze

Fuori orario

L’uso di vending machine è un aiuto per il fatturato. Pasticcieri e gelatieri hanno cominciato a farne ricorso anche nel nostro paese

Tra i ripiani di un distributore automatico posto all’esterno del punto vendita o all’interno di un negozio automatico H24, le specialità dolciarie artigianali trovano oggi una collocazione più diffusa. Rispetto al passato sviluppare un progetto di vendita di questo tipo non è più un miraggio o una trovata pubblicitaria, ma un investimento pensato o da pensare per offrire un servizio in più ai clienti, allungare l’orario di vendita e migliorare il business. Anche nel nostro Paese sta pian piano crescendo l’interesse verso il vending.

DIFFUSO ALTROVE

All’estero non è inconsueto trovare vending machine dedicate ai dolci. In Germania, ad esempio, ci si può imbattere in chioschi allestiti appositamente per ospitare un distributore di stecchi e coppette personalizzato con il nome della gelateria. Negli Stati Uniti, in centri commerciali o in aeroporto, è facile acquistare cupcake da una vending machine specializzata in questo tipo di dolcetto. In Cina si può scegliere la coppetta di gelato soft
o di smarties da un allegro e colorato distributore automatico.

Secondo lo studio Ipsos per Confida presentato a Venditalia 2024, tra gli snack, che costituiscono il 16 per cento delle consumazioni, i preferiti restano quelli dolci (+4 per cento). In cima alle preferenze ci sono barrette, biscotti, merendine. Pertanto, per gli artigiani del dolce è un’opportunità per stringere partnership con gestori di negozi automatici H24 che desiderano allargare l’assortimento con specialità adatte a box refrigerati oppure per dotarsi di una propria vending machine.

Pasticceria Picchio

Aprire una pasticceria automatica era una sorta di sogno nel cassetto per Roberto Marcozzi, uno dei titolari della Pasticceria Picchio a Loreto (Ancona). Il sogno si è tramutato in realtà a giugno dello scorso anno con la trasformazione di un bar rimasto chiuso nel centro della città in un negozio con tre distributori automatici, realizzati da Magex. Uno è dedicato alla vendita di biscotti e cioccolato; un altro è riservato al dolce di punta della pasticceria, la Torta del Papa creata in omaggio a Giovanni Paolo II; il terzo è pensato per coppette di gelato e semifreddi nel bicchiere. Pochi mesi fa, ad aprile, il pasticciere ha raddoppiato il sogno con l’inaugurazione nel centro commerciale di Civitanova Marche di una vending machine a due vani con quaranta articoli a rotazione.

UNA MANO NELLA QUOTIDIANITÀ

“Il vending – secondo Roberto Marcozzi – costituisce un’integrazione della nostra pasticceria, esclusa la parte fresca, come mignon e mousse”. È un supporto utile all’attività quotidiana, data la riduzione dell’orario serale del negozio, ed è ben gradito dai clienti. “Il fatto di essere conosciuti – sostiene – fa superare il preconcetto che nei distributori automatici siano presenti prodotti di scarsa qualità”. Ogni giorno è effettuato il rifornimento per garantire la freschezza e alternare le referenze; grazie al controllo digitale a distanza la situazione è sempre monitorata.

I modelli di macchine, oltre al servizio di assistenza, sono dotati di soluzioni tecnologiche per il controllo da remoto dei prodotti, delle temperature e degli allarmi. Disponendo di intuitivi touch screen, permettono ai consumatori di vedere i prodotti, leggere le caratteristiche e scegliere quale acquistare. Le possibilità di pagamento sono diverse, da monete e banconote a bancomat e carte di credito fino ad app e card Rfid, cioè
tessere che non necessitano di pin.

Gelateria Gelato Marco

La personalizzazione del distributore automatico non sta solo nella grafica esterna, ma anche nelle modifiche della macchina secondo le esigenze. Come è successo a Marco De Martin, titolare di Gelato Marco a Trieste. Il modello è stato inserito nello spazio di una finestra su strada del locale, collocazione che ha richiesto all’azienda
Creative Menu®, ad esempio, di modificare la porta con la tastiera e il sistema di pagamento. La scelta si è dimostrata vincente. Il distributore, ben visibile, è utilizzato di giorno da chi non vuole fare la fila e di sera da turisti e giovani che desiderano gustare “Steketi”, Cassate triestine e cremolati.

LAVORO DI SQUADRA

L’installazione della vending machine è stata una scelta condivisa dal gelatiere con il suo staff in quanto ha
implicato un adeguamento dell’organizzazione della produzione e del confezionamento. “Si preparano – spiega Marco De Martin – prodotti adatti al take away, imbustati con Pet trasparente e dotati di etichetta con la lista degli ingredienti e QR code”. “Il distributore automatico – aggiunge – migliora la qualità del lavoro e della vita, permette infatti di avere un po’ più di tempo libero e di chiudere il negozio con tranquillità, ma ovviamente non sostituisce l’uomo”.

La sicurezza da atti vandalici e da furti è un problema sentito. Quindi è possibile optare solo per il pagamento digitale. Inoltre le macchine sono realizzate con materiali resistenti per garantire robustezza, sono munite di vetri antisfondamento e sistema di sensore da vibrazioni e da scasso, soluzioni che si aggiungono al sistema di allarme
che ogni negozio deve avere.

 

A cura di Federica Serva

Mostra di più