PuntoIT n°110 Maggio.Giugno 2022

74 / MAGG I O - G I UGNO 2022 Altro elemento importante è il latte che determina la buona riuscita. Fresco vaccino intero o parzialmente scremato è l’ingrediente del cappuccino classico; mentre le nuove tendenze, soprattutto all’estero, prevedono l’utilizzo di latte vegetale di soia o di cocco. È fondamentale anche la corretta preparazione, spiega il presidente del comitato scientifico IEI Luigi Odello, che non deve essere compromessa da errori quali il riscaldamento reiterato del latte o temperature troppo alte. ICONA italiana IEI - Istituto Espresso Italiano è l’autore della ricetta certificata del cappuccino, uno dei prodotti più amati a colazione d i SAMANTA ALESS I Simbolo del made in Italy nel mondo, il cappuccino italiano certificato nella versione classica è di colore bianco, ornato da un bordo marrone più o meno spesso; mentre nella versione decorata ha disegni che vanno dal marrone al nocciola. La crema è caratterizzata da maglie strette con occhiatura molto fine o assente. L’aroma è intenso, con sentori di latte, tostato (cereali, caramello), cioccolato (cacao, vaniglia) e frutta secca. Deve essere privo di odori biochimici negativi o di bruciato. Elemento fondamentale è che sia preparato con un espresso di qualità. SCHIUMA CREATIVA Quella della Latte Art, l’arte di decorare con pattern la crema del cappuccino, è una tendenza che si è affermata negli ultimi anni e che attira giovani e appassionati. Manuela Fensore, campionessa mondiale di Latte Art, dichiara che “decorare un buon cappuccino pensando a chi lo berrà è un modo per fidelizzare il consumatore che a quel punto è anche disposto a pagare un prezzo superiore; il nostro compito è anche quello di valorizzare la qualità che mettiamo nella tazza”. PARE SIA NATO IN UNA CAFFETTERIA VIENNESE CON IL NOME DI KAPUZINER IL NOME DERIVA DALLA SOMIGLIANZA CON IL COLOR MARRONE DEL SAIO DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI

RkJQdWJsaXNoZXIy MTE3NTA0