RicettePasticceria

Dolce primavera

Un classico senza tempo. Il delizioso e profumato abbinamento di frolla, crema pasticcera e fragole si rinnova elegantemente nella composizione e aggiunge il tocco luminoso della glassa

Composizione

fondo di frolla
crema pasticcera
fragole
pan di spagna bagnato alla vaniglia
crema chantilly
glassa rossa
fragole per decorazione

FONDO DI FROLLA

  • farina per frolla 250 g
  • zucchero a velo 125 g
  • burro 150 g
  • tuorlo d’uovo 50 g
  • sale 1 pizzico
  • baccello di vaniglia 1

Lavorare il burro con lo zucchero. Una volta amalgamato unire il tuorlo d’uovo, con il sale e la polpa della vaniglia. Aggiungere infine la farina e lavorare fino al completo assorbimento. Riporre in frigorifero.

CREMA PASTICCERA

  • latte 250 g
  • zucchero 75 g
  • tuorlo d’uovo 100 g
  • baccello di vaniglia 1
  • amido di mais 22 g

Portare a ebollizione il latte con il baccello di vaniglia. In un altro recipiente preparare il pastello con zucchero, amido di mais e tuorli. Unire il latte bollente e riportare sul fuoco fino a cottura, cioè a 82°C oppure appena inizia ad addensarsi. Togliere il composto dal fuoco, riporlo in un altro contenitore e coprire con una pellicola a contatto.

CREMA CHANTILLY

  • crema pasticcera fredda 200 g
  • panna 300 g
  • gelatina animale (2 fogli) 5 g

Mettere in ammollo la gelatina in acqua fredda per dieci minuti, strizzarla e scioglierla in un pentolino. Unire la gelatina sciolta alla crema pasticcera. Alleggerire poi il tutto con la panna montata lucida.

MONTAGGIO

Creare in un anello del diametro di 18 cm un fondo di frolla, cuocendola in bianco a 160°C per 35 minuti, successivamente farcire con crema pasticcera e fragole tagliate a pezzi e riporre in frigorifero. Prendere un anello dal diametro di cm 16, inserire il pan di spagna e colare la crema chantilly con lo spessore di 2 centimetri; porre in congelatore per tre ore per stabilizzarla. Successivamente glassare la crema chantilly con glassa rossa e posizionare sopra e al centro della crostata. Decorare i bordi con le fragole.

A cura di Roberto Cantolacqua

Tolentino (Macerata)

Mostra di più