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Coronavirus, Unigrà premio fino a 750 euro dipendenti
Tra le misure anche una copertura assicurativa sanitaria attivata dall’azienda per tutti i propri lavoratori dipendenti in caso di contrazione del Covid-19.
L’amministratore delegato del gruppo agroalimentare Unigrà, Gian Maria Martini, ha varato un piano straordinario di bonus salariali, che va ad aggiungersi a quello di 100 euro previsto dal D.L. Cura Italia, come speciale riconoscimento dell’impegno dei dipendenti presenti in fabbrica durante l’emergenza Coronavirus, che con il loro lavoro stanno garantendo la continuità produttiva.
L’operazione prevede il riconoscimento di una maggiorazione di stipendio ai lavoratori impegnati nelle attività operative di produzione, logistica e servizi, che ammonta a 750 euro lordi, parametrata all’effettiva presenza in azienda durante il periodo che va dal 9 marzo al 24 aprile.
Unigrà ha inoltre deciso di attivare una copertura assicurativa sanitaria a favore di tutti i lavoratori dipendenti delle aziende del Gruppo, compresi quelli in smart working, in caso di contagio da Covid-19. Detta polizza va ad aggiungersi al rafforzamento delle procedure per la salvaguardia e la sicurezza del proprio personale sul luogo di lavoro e delle misure di prevenzione e sicurezza alimentare messe in atto dall’azienda fin dall’inizio dell’emergenza, nel pieno rispetto delle disposizioni governative e regionali. Tra queste, anche l’adozione di un piano organizzativo per favorire al massimo, ove possibile, lo smart working.
“Abbiamo ritenuto giusto e doveroso – ha commentato Gian Maria Martini – premiare chi con il proprio lavoro quotidiano, affrontando le comprensibili paure che ovviamente tutti stiamo vivendo in questo momento, ha garantito continuità alla nostra filiera alimentare, che è fra quelle strategiche per il Paese in questo periodo di emergenza Covid-19. Questo riconoscimento vuole dunque essere un modo per ringraziare concretamente il loro impegno, che va a beneficio di tutti i nostri dipendenti – oltre 600 nel solo stabilimento romagnolo – e che dimostra attaccamento all’azienda e grande senso di responsabilità a tutela, più in generale, di tutta la filiera alimentare“.
A conferma della propria vicinanza alla comunità e al territorio, inoltre, l’azienda ha voluto contribuire ad affrontare l’attuale situazione di emergenza attraverso donazioni erogate a favore di enti ed istituzioni impegnate in campo sociale e sanitario.