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Con il World Aperitivo Day si inaugura l’Aperitivo Festival

Al Nhow Hotel di via Tortona 35, Milano, si è tenuta la conferenza stampa inaugurale di Aperitivo Festival, la manifestazione curata da MWW Group, nata come estensione del World Aperitivo Day di cui si è celebrata la ricorrenza il 26 maggio. L’evento è stato ricco di appuntamenti che hanno coinvolto le eccellenze e i professionisti dell’enogastronomia per celebrare il rito più amato dagli italiani.

Federico Gordini, presidente di MWW Group, dichiara che è ormai trascorso un anno dalla prima edizione del World Aperitivo Day in cui è stato presentato il Manifesto all’Aperitivo. Grazie al coinvolgimento di centinaia di locali in tutta Italia, dei mercati Coldiretti e dei tanti supermercati Carrefour che permettono a milioni di italiani di celebrare questa giornata, è stato possibile dare vita a una manifestazione a livello nazionale. Con la seconda edizione si celebra anche la nascita di Aperitivo Festival che diventa il momento centrale per valorizzare il rito dell’aperitivo dandogli l’importanza che merita dal punto di vista esperienziale e culturale.

La manifestazione si è aperta con gli interventi delle Istituzioni e dei consorzi Partner che hanno sostenuto l’iniziativa, moderati da Francesca Romana Barberini. Sono intervenuti: Federico Gordini, Presidente MWW Group; Daniela Cardaciotto, referente CGA by NielsenIQ; Aldo Cursano, Vice Presidente Vicario FIPE-Confcommercio, Federazione Italiana Pubblici Esercizi; Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti; Paolo Carra, Vicepresidente Coldiretti Lombardia; Christophe Rabatel, CEO Carrefour Italia; Carlo Mangini, Direttore Marketing Parmigiano Reggiano; Michela Petti, referente dell’Ufficio Agroalimentare e Vini ICE; Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma e gli Chef Ambassador Carlo Cracco, Andrea Berton e Daniel Canzian.

Nel corso della conferenza ha avuto luogo, in collaborazione con Fipe-Confcommercio, la premiazione dello storico Bar Basso, nella figura di Maurizio Stocchetto. Il riconoscimento ha dato ufficialmente il via alla prima edizione del World Aperitivo Award, che ogni anno attribuirà un riconoscimento ai bar che hanno fatto la storia dell’aperitivo italiano.

Secondo Daniela Cardaciotto, On Premise Sales Leader Italia di CGA by NIQ, l’aperitivo si conferma un momento a cui gli Italiani di tutte le età sono molto affezionati, infatti per il 75% di loro è una tradizione irrinunciabile. La ricerca di CGA by NIQ illustrata nel corso di Aperitivo Festival evidenzia come i consumatori del Bel Paese siano dei veri e propri “Aperitivo Lovers” e le bevande che preferiscono spaziano da drink e cocktail, ai vini. Il bar è il luogo d’incontro prediletto per questo rito e i bartender sono figure chiave nel consigliare i clienti. Tutti questi aspetti confermano l’esperienza dell’aperitivo come momento privilegiato di consumo e allo stesso tempo ne sottolineano l’importanza per le strategie di business degli operatori del settore.

Aldo Cursano, Vice Presidente Vicario FIPE-Confcommercio, dichiara che dopo il difficile periodo contrassegnato dalla pandemia, l’importanza dell’aperitivo e il ritorno della convivialità hanno acquisito un significato ancora più profondo. L’aperitivo si conferma un momento speciale, un’occasione  in cui possiamo stare insieme e godere della reciproca compagnia, un’opportunità per staccare la spina dalla frenesia della vita quotidiana, per dimenticare i problemi e immergersi in conversazioni piacevoli. La FIPE si impegna a supportare e tutelare bar e ristoranti, luoghi che, soprattutto nel post-pandemia, hanno dimostrato la loro importanza, offrendo un ambiente sicuro e accogliente per riaccendere il senso di comunità che tanto si desiderava rivivere.

Segue Paolo Carra, Vice Presidente di Coldiretti Lombardia, che afferma che il rito dell’aperitivo rappresenta anche un’opportunità per promuovere la conoscenza del patrimonio enogastronomico italiano, valorizzando i prodotti tipici del territorio, in un Paese come l’Italia che conta su un tesoro fatto di 319 specialità Dop/Igp/Stg riconosciute, 526 vini Dop/Igp e oltre 5mila prodotti alimentari tradizionali.

Christophe Rabatel, CEO di Carrefour Italia, dichiara che la partecipazione di Carrefour Italia ad Aperitivo Festival risponde alla volontà di combinare l’esperienza internazionale e la conoscenza del territorio italiano dell’azienda con la dinamicità e la freschezza che caratterizzano l’evento che celebra l’Aperitivo, un momento di consumo nato in Italia e indissolubilmente legato alle eccellenze del Paese. Carrefour si impegna quotidianamente ad accompagnare i consumatori alla scoperta delle eccellenze italiane. Tra le iniziative di quest’anno c’è anche “AperiBook”, uno strumento digitale e di facile fruizione, per guidare consumatori ed appassionati alla scoperta del perfetto aperitivo fatto in casa.

Come afferma inoltre Carlo Mangini, direttore marketing del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, “C’è un Parmigiano Reggiano per tutti i gusti e per tutte le occasioni”. Il Parmigiano è un formaggio che non dovrebbe mai mancare nel classico aperitivo italiano. Le stagionature più giovani si caratterizzano per sentori delicati di latte fresco, yogurt, burro e sono ottime per un pairing con le bollicine o con vini fermi non troppo corposi. Si abbinano perfettamente anche a cocktail non troppo alcolici. Quelle più importanti, anche oltre i 36 mesi, possono accompagnare vini e distillati da meditazione.

ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, abbraccia per il secondo anno il progetto. Michela Petti, Ufficio Agroalimentare e Vini ICE, sostiene che l’aperitivo rappresenta un rituale importante che prevede un abbinamento tra eccellenze food & beverage, un racconto della storia del nostro territorio. Con l’iniziativa ICE vuole far scoprire ai suoi ospiti, 15 esperti mixologist selezionati dalla rete internazionale dell’Agenzia, il vero aperitivo italiano e tutto ciò che racchiude questa importante tradizione.

Infine, Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma, sottolinea che a seguito dell’accordo di fine marzo che ha portato a una collaborazione con Fiera Milano e, quindi, alla futura gestione di Tuttofood armonizzata a Cibus, le fiere di Milano e Parma sono parte di un’unica, grande piattaforma, destinata nel medio termine ad assumere un ruolo centrale e strategico, a livello internazionale, nel settore fieristico dedicato al Food & Beverage. In quest’ottica, l’Aperitivo Festival rappresenta il nucleo del futuro Fuorisalone di Tuttofood, nonché una rappresentazione del Fuori Casa quale vetrina ideale per le produzioni. Dopo Parma, anche Milano sarà un punto di snodo fondamentale per l’internazionalizzazione delle filiere alimentari italiane e con la sua ricettività permetterà di costruire nel 2025 un’edizione di Tuttofood ricca di eventi collaterali, concepiti in totale osmosi con la città, le sue tendenze, la sua contemporaneità.

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